{"id":564,"date":"2024-03-31T07:37:56","date_gmt":"2024-03-31T07:37:56","guid":{"rendered":"https:\/\/mohanji.org\/it\/?p=564"},"modified":"2024-03-31T07:37:56","modified_gmt":"2024-03-31T07:37:56","slug":"sai-e-io-shirdi-sai-baba","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/mohanji.org\/it\/hi\/uncategorized\/sai-e-io-shirdi-sai-baba\/","title":{"rendered":"Sai e “io” – Shirdi Sai Baba"},"content":{"rendered":"

Non c’\u00e8 nulla al di fuori di Sai. Io non posso essere separato da Sai. Neanche tu puoi essere separato da
Sai. Sai \u00e8 pura coscienza. Sai non pu\u00f2 essere contenuto in una forma, qualsiasi forma.
Devo scrivere questo dal punto di vista di un umile e comune devoto di Bhagawan Shree Shirdi Sai Baba.
Baba \u00e8 un avatar. Noi semplici mortali non potremo mai comprendere la coscienza di un’entit\u00e0 cos\u00ec
potente. Egli \u00e8 al di l\u00e0 del tempo e dello spazio. Egli d\u00e0 esperienza a ogni suo vero devoto, giorno e
notte, se il devoto \u00e8 aperto a riceverla. Il pi\u00f9 delle volte, un miracolo \u00e8 impedito solo dalla mancanza di
fede. Baba \u00e8 disponibile per ogni devoto 24 ore su 24. Ma, nella maggior parte dei casi, la gente lo
chiama solo per le sue esperienze. Ma, per lo pi\u00f9, le persone lo chiamano solo quando hanno bisogno di
qualcosa. Questo \u00e8 un triste uso improprio o insufficiente di un grande avatar. La purezza interiore \u00e8
tutto ci\u00f2 che serve per materializzare i miracoli. Il vuoto interiore \u00e8 tutto ci\u00f2 che serve per riempire
l’essenza di Sai, la coscienza di Sai, nel nostro contenitore di esistenza.
Sai \u00e8 pura coscienza e non pu\u00f2 essere contenuto in nessuna forma, in nessuna forma. Onniscente,
onnipotente e onnipresente.
Sai \u00e8 pura coscienza e non pu\u00f2 essere contenuto in nessuna forma. Onnisciente, onnipotente e
onnipresente.
Era la fine del 2004, quando avevo lasciato il mio lavoro in Iraq ed ero tornato in India a raffreddare
letteralmente i miei tacchi che erano piuttosto logori a causa delle situazioni estreme che avevo
affrontato dal 1998 in poi. Fui invitato per un’intervista sul tema Spiritualit\u00e0 e management. Questo
accadeva prima che mi venissero proposte le meditazioni e che diventassi noto come Mohanji. A quei
tempi ero pi\u00f9 conosciuto nel campo del management. Il video \u00e8 stato girato su una spiaggia in India. Le
riprese sono iniziate dalla porta di un tempio Sai, vicino alla spiaggia. A quel tempo, anche se avevo
sentito il nome di Sai Baba, non sapevo nulla di Baba, n\u00e9 chi fosse, n\u00e9 dove si trovasse e nemmeno dove
fosse Shirdi. \u00c8 mia abitudine inchinarmi e rendere omaggio agli idoli o alle immagini di qualsiasi maestro
spirituale, indipendentemente dalle barriere religiose. Cos\u00ec mi sono inchinato e ho toccato i piedi del
grande idolo di Baba prima di iniziare l’intervista.<\/p>\n\n\n\n

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Quello fu il punto di svolta della mia vita. Subito dopo le riprese, mi sono recato a Mumbai. Quando
visitai una libreria, mi ritrovai a chiedere un Sai Satcharitha. Non sapevo perch\u00e9 avessi chiesto questo
libro. Non era un acquisto consapevole e pianificato. Due settimane dopo aver comprato la storia di Sai,
raggiunsi Shirdi. Questa era davvero la Sua grazia, la Sua chiamata.
Il mio primo passo nel Samadhi Mandir \u00e8 ancora come un sogno. Quando arrivammo, stava per iniziare
l’arathi notturno. Era il 2004 e la folla era molto meno numerosa di adesso. Non conoscevo i rituali di
Shirdi e non avevo mai sentito parlare del Sai Arathi fino ad allora. Le campane stavano suonando e mi
dissero che il tempio avrebbe chiuso al pubblico dopo la pooja notturna. Corsi e raggiunsi il samadhi
mandir. L’arathi era iniziata. Mi sedetti, guardando l’affascinante e bellissima statua di Sai.<\/p>\n\n\n\n

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