Il Percorso Del Percorso

La misteriosa via della spiritualità è un percorso verso l’intangibile. Gli esseri umani sono abituati al tangibile. Dal tangibile all’intangibile e dal sapere all’inconoscibile, il percorso è piuttosto insidioso e spesso tortuoso. Ci sono molti prove ed errori. Molte cadute e rialzi. Tenacia e convinzione più la volontà di sopravvivere contro ogni previsione ci faranno andare avanti. È una strada lunga e tortuosa da sola.
Poi di nuovo, quelli che ci hanno preceduto vengono sempre in aiuto. La maggior parte delle persone preferisce aggrapparsi alle proprie fobie, paure, ansie ed ego, e percorrere il familiare sentiero della certezza a cui sono abituate, piuttosto che percorrere il sentiero sempre incerto. Preferiscono la spiritualità della zona di comfort dove possono scegliere ciò che gli piace e scartare il disagio.

La Via D'oro - La via della completa dissoluzione. La via dell'annullamento e liberazione finale!

La liberazione è la via dell’assenza di sentieri. La liberazione è uno stato. Con liberazione, intendiamo unire di nuovo alla forma originale di luce e luminosità al supremo non manifestato. La liberazione è un processo. L’entanglement è facile. Non ha bisogno di deliberazione. Succede da solo. Rimanere liberati richiede estrema consapevolezza, cautela ed equanimità rispetto al dolore e al piacere, che includono malattie fisiche e mentali. Qualsiasi cosa regolare ci lega poiché la mente se ne nutre facilmente. Ogni rituale è vincolante. Ogni abitudine è vincolante. Qualsiasi relazione, con le aspettative associate, è anche vincolante. Viverlo rimanendo distaccati o distaccati è la chiave. Ciò significa una perfetta testimonianza in tutti e tre gli stati: veglia, sogno e sonno profondo. Il distacco non è avversione. Inoltre non è prestazioni insufficienti o evasione. È un’azione perfetta con un’applicazione al 100% senza attaccamento ai risultati dell’azione.
Il percorso non lega mai nessuno a nessun sistema e consente libere scelte a tutti. La libertà personale è la più rispettata. Si può sperimentare. Nessuno giudica. Nessuno critica. Il karma individuale è rispettato. Tutti sono accettati così come sono, perché il loro libero arbitrio è intatto. Questo è il vero percorso. In questo percorso, il Guru, la nostra anima e Dio sono la stessa cosa. La nostra anima è il nostro principale Guru. Il Guru esterno è solo un esponente del principio eterno chiamato Guru. Nel sentiero della liberazione, prima o poi, l’immagine, il nome e la forma devono essere annullati e il principio del Guru dovrebbe risplendere luminoso. Quindi, qualunque immagine a cui ci aggrappiamo, per il nostro progresso immediato, come il nostro insegnante di classe, svanirà e sarà sostituita da un’altra e un’altra, fino al completamento del nostro viaggio. Il percorso di liberazione è sempre percorso o annientamento. Tutto, compreso il nostro corpo, mente e intelletto, prima o poi deve perire e dissolversi.
Vivendo gli insegnamenti e seguendo semplici virtù di fede, purezza di pensiero, parola e azione e non violenza, si può percorrere il Sentiero d’Oro. Questo non è adatto a nessuna religione o nazionalità specifica ed è di natura universale. Assolutamente chiunque scelga di praticare gli insegnamenti, indipendentemente dalla propria età, sesso, paese, cultura, colore, credo, comunità, religione, lingua o sistema di credenze è il benvenuto. È una loro scelta. Non invitiamo nessuno né rifiutiamo nessuno.

Il Gure Tattva

Il Guru (dissipatore di oscurità) non è una persona ma un tattva (principio) che rimane dentro di noi ed è uno con noi. Tutto ciò di cui abbiamo bisogno è uno scopo chiaro e il desiderio di camminare verso quello scopo. Il Guru, il principio, ci aiuterà e ci guiderà. Il principio del Guru è oltre il corpo. Potrebbe essere un oggetto, un messaggio o un pensiero o anche una comunicazione telepatica o una comunione. Il Guru appare quando il discepolo è idoneo. Il Guru avviene quando il discepolo è pronto per quella conoscenza.
Quando sorgono domande in mente, prima o poi, appaiono le risposte. Quando le domande bloccano la nostra evoluzione naturale, le informazioni o i consigli arrivano tramite qualcuno. Quando hai più bisogno del principio del Guru, proprio come la tua ombra, è con te a tempo pieno. Sempre. Quindi non sottovalutare mai il principio del Guru. Non pensare mai di essere alienato. È con te al 100%, 24 ore, 365 giorni. Tempo pieno. Abbi solo fede.
Per accettare e accentuare il principio del Guru, tutto ciò di cui abbiamo bisogno sono l’assenza di ego e l’abbandono. Nessun giudizio – solo una mente aperta. È abbastanza. Il principio del Guru fluirà attraverso di noi e ci guiderà, spazzando via tutte le nostre confusioni mentali. Nel momento in cui sentiamo di sapere molto o anche peggio, sappiamo tutto, il principio del Guru non può fornirci nulla. Quindi, la meraviglia infantile in noi farà miracoli per noi, poiché l’eterno principio del Guru ci porterà al più alto possibile, in una vita. Il principio del Guru si basa sull’amore incondizionato, zero aspettative e completa benevolenza.
Il Guru supremo è l’eterno Padre. A partire da Lui, sono tante le bocche che trasmettono i principi eterni dell’esistenza o le leggi dell’universo. Il principio del Guru è iniziato quando è iniziata la vita e fluirà eternamente. Proprio come diversi insegnanti ci hanno guidato in classi diverse, aiutandoci a raggiungere i livelli più alti, il principio del Guru funziona attraverso vari esseri per aiutarci a salire i gradini verso una consapevolezza superiore. Funziona attraverso qualsiasi essere, ogni bocca e ogni parola che ci interessa, di volta in volta.
Il Guru è transitorio e cambia di classe in classe o di volta in volta. Il principio non cambia mai. È ovunque e può essere sperimentato sotto il sole, la luna, l’aria, l’acqua e ogni essere intorno a noi. Tuttavia, la comunicazione terrestre ha bisogno di tangibilità, un corpo. Quindi, il principio del Guru potrebbe anche venire in forma umana, in modo che le persone possano identificarsi e capire. La forma umana è data solo perché si ha bisogno di qualcuno con cui relazionarsi, qualcuno con cui parlare.
Il Guru ci sta mostrando la via per entrare in noi stessi, connettendoci alla nostra stessa anima che è l’unico aspetto dentro di noi che è permanente. Una volta che ci connettiamo alla nostra anima, siamo connessi al mondo intero, all’intero universo. Ogni essere opera dal livello dell’anima. Le differenze cosmetiche nel corpo, mente, intelletto, ego, specie e così via, ci fanno sentire separati gli uni dagli altri. Questa è un’identificazione sbagliata. Una volta che siamo connessi al Guru, vediamo l’elemento anima in ogni essere. Quindi, non possiamo trovare differenze poiché tutto è in noi.
Non c’è differenza tra una pianta, un fiore, un animale, un essere umano, le stelle o il sole o la luna. Sono tutte estensioni della nostra costituzione, della nostra coscienza, dell’unicità, della verità chiamata Guru, il principio, che si estende ovunque. Questa diventa la nostra identificazione estesa. In quella modalità, non puoi mai alienarti. Sarai uno con l’intero cosmo e ti fonderai meravigliosamente con l’intera cosa.
I veri guru sono solo segnali stradali. I guru sono perfettamente incondizionati. Non vincolano mai un cercatore a se stessi. Non interferiscono mai nella tua esperienza o nel tuo viaggio. Non criticano, giudicano o censurano mai. Sono obiettivi e veritieri. I guru non mostrano mai i loro poteri per attrarre e controllare. I guru non chiedono mai nulla a nessun cercatore. Hanno sempre avuto tutti i poteri per avere tutto ciò che vogliono ma non hanno bisogno di nulla. Hanno sempre mostrato un’estrema ricchezza interiore. I guru conducono un’esistenza liberata e conducono anche il cercatore alla liberazione.
La consapevolezza di essere connessi al Guru porta maggiore consapevolezza, amore incondizionato e pace. Questo porta ad essere sempre contenti di ciò che si ha, ad accettare la realtà con completa gratitudine ed essere sempre pronti a servire il mondo. La connettività potrebbe anche portare all’obiettività assoluta e alla compassione basata sull’oggettività assoluta. La connessione al Guru ti dà protezione, elevazione e alla fine la completa liberazione.

Benvenuto nel sentiero dell'assenza di sentieri. La via della semplicità. La via della non conformità. Il percorso della dissoluzione. La via della purezza e della mancanza di aspettative. Sei il benvenuto a viaggiare con me.

La Tradizione Dorata Della Liberazione

La Tradizione Dorata esiste per diffondere il messaggio del vero amore, oltre tutti i confini, e preservare il dharma definitivo (rettitudine) dell’esistenza. Come un fiume aperto, è tutto avvolgente. Il regno è l’intero universo. “Se anche una persona cerca la liberazione, la Tradizione fornirà una guida”. Questa è la promessa della Tradizione dove la liberazione è l’unico scopo e la libertà è il modo di vivere. La libertà dalla mente è la vera libertà. Quando uno studente è idoneo, viene visualizzato l’insegnante. Un insegnante non può consegnare nulla a uno studente che non è maturo e pronto per la conoscenza. L’intero universo si riunisce nella creazione di veri Maestri spirituali. L’intero universo è il loro piano operativo. Non ci sono muri o confini. I grandi Maestri esistenti in vari piani dell’universo operano su un ritmo e uno scopo. Sono tutti uno. Esistono più forme perché le forme sono necessarie per esprimere. Ma, al di là di tutte le forme, c’è un’unica entità. Un creatore. Una creazione. Uno scopo.
Da Gesù, Zoroastro, Buddha, Devi, Sai Baba, Mohammed, Shiva, Maitreya a Guru Nanak, tutti i Maestri spirituali della Tradizione erano un’unica coscienza e avevano la stessa missione: portare i cercatori alla completa consapevolezza e liberazione dal ciclo di nascita e morte sulla terra. Sono venuti avanti più e più volte per mostrarci il nostro vero potenziale, hanno riversato perle di saggezza su ogni generazione e ci hanno sempre detto di guardare dentro noi stessi. Distinto e inimitabile, ogni Maestro ha mostrato un aspetto diverso della vita e del vivere. Mentre i Maestri mostravano una profonda saggezza, i loro caratteri e caratteristiche distinti e unici facevano sì che le persone si chiedessero se fossero davvero parte della stessa Tradizione. Alcuni hanno sottolineato lo yoga, alcuni semplicemente osservando il silenzio, altri sulla devozione, altri sulla conoscenza, altri sulla fede e sulla pazienza, altri ancora sulla purezza, la non violenza e la fede a tutti i livelli.
In un’apparente diversità, c’è estrema unità e determinazione. Tutti i Maestri operano come un’entità e un respiro, anche se i loro metodi sono diversi. Unicità estrema ma espressioni diverse. Alcuni santi della Tradizione hanno scelto di bruciarsi come candele per dare luce e purezza al mondo caotico. Inviano silenziosamente energia rilassante a tutto il mondo. Sono intensi. Questa è la loro missione. Vivono solo per il mondo e non per se stessi.
La loro preghiera è “Possa il mondo intero, insieme ai suoi vari esseri, essere salvato ed elevato, tranne noi”. Sacrificano la loro vita per il mondo, senza pretese, senza aspettarsi nulla in cambio; nemmeno gratitudine. Alcuni santi della Tradizione scelgono di essere tra le persone, sul mercato, come te e me, per dimostrare il dharma (giustizia) dell’esistenza.
Un Maestro viaggerà attraverso i sette mondi e sette oceani per trovare e salvare un’anima pura. L’idoneità è l’unico criterio. L’idoneità si ottiene tramite Purity. La purezza si ottiene tramite convinzione, impegno e coerenza. L’idoneità richiede la resa. La resa dovrebbe avvenire con consapevolezza. La consapevolezza porta alla libertà. La libertà porta alla liberazione.
Sono la Tradizione. Non ho altra esistenza. Niente esiste tranne la Tradizione. Se ho una forma, è solo una proiezione della Tradizione, o un segno che la Tradizione esiste. Tutti i poteri e tutte le manifestazioni dipendono dalla Tradizione e non da me. La Tradizione è sempre l’agente, non la forma che la Tradizione usa per esprimersi. La Tradizione è la testimonianza. Nessun maestro della tradizione ha mai agito in nessun momento. Il modulo non può fare nulla da solo. È la Tradizione che opera attraverso varie forme per aggiungersi a molteplici realtà dell’esistenza allo scopo di mostrare la luce della liberazione al mondo.
Mi arrendo ai piedi di questa grande Tradizione e di tutti i grandi Maestri, grandi Guide, entità altruiste, che hanno camminato davanti a noi, ci guidano e ci stanno ancora guidando, con profonda gratitudine e resa. La Tradizione non ha inizio né fine. Fluisce eternamente. Non c’è spazio per la proprietà o l’ego. Tutti fanno parte del grande design. Tutti sono integrali. Sono tutti significativi. Anche tutti sono insignificanti. Tutti esistono e non esistono. La grande Tradizione scorre eternamente. Questo è il nostro posto; questa è la nostra vera famiglia. Non ci sono confini. La tradizione non ha barriere di genere, casta, colore, credo, paese, cultura, costumi e così via. Un solo Padre e vari aspetti ed espressioni di quell’unico Padre. L’ignoranza ci aliena, mentre la comprensione e la consapevolezza ci raccolgono. L’uomo meno l’ego è DIO. Mi inchino a tutti i figli di questa ricca Tradizione di suprema incondizionalità. Mi inchino a questa ricca tradizione costruita e cementata con FEDE e AMORE SUPREMO.
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